Niente utenti indesiderati, stavolta. Alcuni accorgimenti (tra cui l'adozione della cosiddetta sala d'attesa) hanno garantito ieri il tranquillo svolgimento della presentazione di una tesi di laurea magistrale sul tema della letteratura per ragazzi discussa presso il Dipartimento di Italianistica dell'Università proposta sulla piattaforma Zoom dalla Comunità degli italiani di Pirano. "Siamo dispiaciuti per quanto accaduto la settimana scorsa, e recuperando l'evento vogliamo anche dare un segnale che noi continuiamo con le nostre attività", ha voluto precisare in esordio il presidente della Can piranese Andrea Bartole prima di dare la parola alla professoressa Nives Zudič Antonič e quindi alla sua brillante, ormai ex allieva Nika Smotlak. Prendendo le mosse da una opportuna premessa (rispetto a quella per adulti la produzione per l'infanzia non è un genere minore), la giovane relatrice - triestina, un percorso scolastico in lingua slovena ma ovviamente perfettamente bilingue - si è dunque addentrata nel suo lavoro di tesi, illustrando una serie di proposte di narrativa per i preadolescenti (dagli 11 anni in su), romanzi di qualità, suddivisi per ambiti tematici, capaci di stimolare in loro il desiderio di continuare a leggere. Una personale selezione costruita sul filo del manuale per le scuole firmato da quel maestro degli studi di letteratura per l'infanzia che è stato Livio Sossi (docente per vari anni presso la stessa Università del Litorale) e sfociata nella pubblicazione di un pieghevole ("Nel labirinto dei libri"), completo di incipit e con l'indicazione dei titoli disponibili in versione digitale presso le biblioteche civiche di Trieste. A giudizio della professoressa Zudič Antonič, una tesi di laurea che meriterebbe di diventare un libro, da proporre agli insegnanti, che hanno appunto il compito di orientare le scelte dei ragazzi suggerendo loro letture di qualità.
Ornella Rossetto