Si tratta di un risultato importante, rileva il presidente della CAN Costiera Alberto Scheriani, che di fatto parifica lo studio dell'italiano nei ginnasi sloveni con quello dello sloveno nelle scuole italiane. Una politica della Costiera in questo campo condotta in stretta collaborazione con il deputato Žiža che ha dato i suoi frutti.
"Abbiamo avuto la conferma da parte dell'Istituto per l'educazione della Repubblica di Slovenia, che nei ginnasi di lingua slovena del territorio, aumenterà il numero delle ore di lingua italiana -ci spiega Scheriani- passeranno dalle attuali 350 a 420 ore complessive nei quattro anni di studio. 420 sono anche le ore di lingua slovena nei ginnasi con lingua d'insegnamento italiana. Le ore delle due materie vengono così parificate e noi crediamo che questo aumento significherà anche più competenze in lingua italiana da parte di chi termina i ginnasi in lingua slovena, più conoscenza della lingua italiana, più conoscenza per quel che riguarda la lingua italiana del territorio che migliorerà, potenzialmente, anche il bilinguismo."
La novità entrerà in vigore a partire con il prossimo primo settembre per le prime classi, nell'arco di due anni si adegueranno anche le altre classi, in quanto obbligo di studio e non facoltativo. "Con il nuovo anno scolastico, l'aumento delle ore di italiano partirà in prima classe e quindi nell'arco di due anni tutte le classi si adegueranno all'aumento previsto. Oggi il programma prevede in prima e in seconda 70 ore, in terza e quarta 105"- dice ancora Scheriani.
L'impegno delle istituzioni della comunità nazionale italiana è far in modo che gli istituti scolastici di ogni ordine e grado potenzino l'apprendimento e la conoscenza della lingua italiana. (ld)