L'accordo è pronto, si attende a breve la firma da parte del comune che cederà il primo piano dello stabile di Via Bevk, dove a piano terra di trova l'asilo italiano e la biblioteca comunale, alla Can e alla comunità degli italiani di Ancarano. Dopo una lunga attesa anche i connazionali di Ancarano avranno uno spazio adeguato dove svolgere le proprie attività. Dopo la firma del contratto avranno inizio i lavori di ristrutturazione. Verrà ricavata una sala polifunzionale con una sessantina di posti, due uffici, uno destinato ai servizi amministrativi, l'altro utilizzato dai soci per le attività dei gruppi di musica e disegno o laboratori per bambini, una cucina e i bagni. Sarà realizzata anche una nuova scala antincendio esterna con una pedana pieghevole per disabili. Il comune ha esaudito tutte le nostre richieste ha detto con soddisfazione la presidente della Can Linda Rotter Pribac che ha auspicato una firma in tempi brevi per consentire l'avvio dei lavori a partire dai bandi per gli esecutori degli interventi edilizi. I consiglieri hanno accolto il piano finanziario per il 2025 che non presenta grandi novità rispetto a quello di quest'anno. Sono state aggiunte delle spese materiali stimate a 5mila 500 euro in previsione della nuova sede, inserite nel piano anche attività nuove come il finanziamento delle iniziative nell'ambito della campagna Ottobre rosa o del corso di teatro per i bambini. Assegnati alla Comunità degli italiani, unica associazione CNI sul territorio, 3 mila euro dalla Commissione attività culturale.
Entro la fine dell'anno sono in programma diverse iniziative, a novembre la presentazione dell'opuscolo sulla storia di Ancarano curato da Kristjan Knez, il 4 dicembre l'inaugurazione del tendone natalizio in piazza che vedrà la partecipazione anche della comunità e dei bambini dell'asilo, il programma deve essere ancora definito, e la bicchierata conviviale del 10 dicembre. Il 29 marzo 2025 verrà invece firmato il gemellaggio tra Ancarano e l'omonimo comune abruzzese. Sarà in provincia di Teramo una delegazione del comune istriano guidata dal sindaco Gregor Strmčnik, presenti anche la presidente della Can Rotter Pribac e la vicesindaca italiana Martina Angelini, mentre gli ospiti abruzzessi saranno invitati in Istria il 20 giugno per la festa del comune di Ancarano. (ld)