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Alberto Scheriani è stato riconfermato alla guida della Comunità Autogestita della Nazionalità Italiana Costiera. Con 11 voti a favore su 11 il presidente uscente ha ottenuto il mandato per i prossimi quattro anni. Ad affiancarlo alla vicepresidenza saranno Marko Gregorič, Linda Rotter e Nadia Zigante, anche loro eletti all'unanimità.

Una riunione senza sorprese, quindi, dalla quale è emersa la volontà di continuare sulla strada intrapresa.

"Sono veramente contento di essere stato eletto all’unanimità”, ha detto Scheriani subito dopo la sua rielezione, “ciò vuol dire che i nostri consiglieri hanno riconosciuto che in questi anni è stato fatto un buon lavoro, che chiaramente dovrà essere continuato e migliorato in alcuni punti”.

Perciò Alberto Scheriani ha annunciato in chiusura dei lavori una riunione della presidenza subito dopo le feste, in modo da impostare il lavoro. Ma quali sono le priorità per questo mandato della CAN costiera?

La nostra priorità attuale è sicuramente impostare una strategia in campo culturale”, ha spiegato Scheriani, “un piano di sviluppo che abbracci tutte le nostre realtà dalle Comunità degli Italiani, dai mass media o alla biblioteca per innalzare non solo la quantità dei finanziamenti ma anche la qualità della nostra proposta. Io credo che la nostra Comunità lavori già bene in campo culturale; anche se bisogna ammettere che con il governo precedente non siamo riusciti ad instaurare un rapporto aperto e quindi in questo mandato sarà importante lavorare su questo”. “Bisognerà poi continuare l’attività intraprese in ambito economico”, ha sottolineato, aggiungendo che nel mandato precedente invece “in questo settore si è instaurata una collaborazione molto proficua con il ministero preposto e quindi non resta che proseguire sul cammino già tracciato”. Logicamente una grandissima attenzione verrà rivolta alle istituzioni scolastiche non solo con ristrutturazione ma anche venendo icontro alle necessità di insegnanti e famiglie.

E poi”, ha concluso Scheriani, “sarà nostro piacere stare vicini ai nostri connazionali per risolvere tutti i problemi che di giorno in giorno porterà la vita”.