Dal distretto di polizia di Capodistria ci hanno confermato che è stata sporta denuncia contro ignoti già lunedì scorso e che le indagini per risalire all'autore del graffito sono tutt'ora in corso. La portavoce della polizia capodistriana Anita Leskovec ha però smentito la notizia, circolata in questi giorni, che lo stesso disegno, realizzato con lo stencil ovvero verniciando con lo spray una mascherina già pronta, sarebbe apparso anche in altri punti della città. Almeno, ha aggiunto, a noi non è pervenuta nessuna denuncia.
L'imbrattamento della scuola, che ha interessato il lato destro del Collegio dei Nobili, è stato denunciato dal Ginnasio Gian Rinaldo Carli in qualità di proprietario dell'edificio. In accordo con i responsabili della scuola elementare Pier Paolo Vergerio Il Vecchio il graffito, contenente, a quanto ci è dato a sapere, un disegno offensivo di natura politica contro il Governo e il premier Janez Janša e la scritta "Istra Antifascista", è stato immediatamente cancellato. Impossibile capire quando la scritta sia stata effettivamente realizzata, ci hanno detto le presidi delle due istituzioni scolastiche Luisa Angelini e Helena Maglica - che hanno fermamente condannato il gesto - anche perchè, hanno aggiunto, la scuola era chiusa da due mesi per il lockdown e via Gregorčič poco trafficata.(ld)