“Un 2021 che sarà sicuramente ricordato per l'epidemia quindi per la crisi sanitaria che poi ha potato a una crisi sociale ed economica con conseguenze importanti sentite pure dalla Comunità nazionale italiana”rileva Felice Žiža e aggiunge: “I nostri connazionali hanno risentito delle limitazioni soprattutto nell’ambito dell’organizzazione di eventi e manifestazioni che si facevano per farci stare insieme e quindi per apprezzare la nostra cultura, la nostra lingua e la nostra nazionalità”.
Dal punto di vista epidemiologico -stando al deputato- il 2022 dovrebbe essere migliore. “Se parliamo ancora di crisi sanitaria lo vedo migliore perché, anche seguendo le previsioni a livello mondiale, credo che con febbraio l' epidemia dovrebbe in qualche modo calmarsi e si spera che poi con l' autunno non riprenda poiché l' immunità di gregge dovrebbe raggiungere un buon livello” spiega Žiža proseguendo cosi: “Il prossimo anno sarà soprattutto un anno caratterizzato dalle elezioni parlamentari slovene, seguite probabilmente subito da quelle per l’Unione italiana e quindi a fine anno -per quanto riguarda ancora la Slovenia- dalle consultazioni amministrative che porteranno all’ elezione delle CAN comunali e di conseguenza della CAN Costiera. Quindi un anno impegnativo dal punto di vista politico ma speriamo che poi le cose vadano bene e che i nostri connazionali sentano il 2022 come un anno di cambiamento, di possibilità di esprimere i propri pareri, volontà e desideri”.
Ai connazionali Felice Žiža augura un 2022 in buona salute che -dice- è la cosa più importante e aggiunge: “Quindi tanta serenità e poi che ognuno possa realizzare quei progetti che ritiene più importanti e significativi nella propria vita”.
Lionella Pausin Acquavita