"È la mia quinta uscita, e ". Felice Žiža ha iniziato così il suo intervento alla Comunità degli italiani di Ancarano, ribadendo le motivazioni che lo hanno spinto a non prendere parte ai confronti preferendo presentarsi da solo. Un'opportunità fornitagli da sei delle sette Comunità del Litorale; mentre per vederlo insieme agli altri due candidati si dovrà aspettare i due confronti elettorali in radio e tv, situazioni considerate da lui più confacenti a questo tipo di comunicazione.
Žiža ha poi espresso la sua soddisfazione "per le indicazioni date dalla commissione elettorale" per quanto riguarda l'assegnazione dei punti, che ha in pratica fatto diventare l'elezione per il seggio specifico un'uninominale secca.
"Ho imparato con la mia esperienza a capire quali sono le necessità", ha detto Žiža . "Al primo posto c'è l'asilo e il mondo della scuola", ha detto ,"sono più che convinto che sin dall'asilo si debba lavorare per insegnare l'italiano", e perciò ieri in commissione nazionalità a Isola "ho proposto al locale asilo italiano, per responsabilizzare l'educatore, di fare seguire il percorso dei bambini in modo continuativo e di farlo poi valutare da esperti esterni"."Noi dobbiamo fare diventare italiani tutti quelli che si iscrivono agli asili", ha concluso.
Bisogna recuperare tutti i potenziali italiani che non partecipano alla vita comunitaria e far sì che inizino a sentire l'appartenenza, anche facendo valere i propri diritti, in primis il bilinguismo. Si può fare tutte le lotte per il rispetto del bilinguismo, "ma se poi i connazionali accettano di esprimersi e comunicare in sloveno" anche dove possono pretendere di usare la loro lingua, allora secondo il candidato isolano si tratta di una battaglia persa.
"Io ovunque vado parlo in italiano" e nel caso non vengano rispettate le regole sul bilinguismo allora bisogna rivolgersi alle istituzioni e loro procederanno a verificare. Il tema più urgente per Ziza è difendere i posti di lavoro alla Rtv Capodistria.
"Sono stato il primo a proporre in Can costiera l'altro anno di fare una legge di tutela per la Rtv di Capodistria", ha specificato, annunciando che se eletto sarà sicuramente la prima problematica che affronterà come deputato. "L'importante è saper interagire", ha consigliato Žiža alla giovane Comunità di Ancarano, rivendicando in chiusura la sua professionalità ma anche la sua esperienza in campo politico: "Se eletto non sarò un deputato part time, e prometto che sarò molto presente sul territorio".
Barbara Costamagna