Una bella notizia per gli operatori turistici della Croazia che si stanno facendo in quattro per salvare il salvabile della stagione 2020, seriamente compromessa dalla pandemia. Ebbene stanno per arrivare i villeggianti austriaci che in condizioni normali sono quelli più numerosi assieme ai tedeschi, sloveni e italiani. Per la precisione Vienna sta per revocare il divieto dei cittadini austriaci di viaggiare in Croazia, divieto che era stato prolungato lo scorso 3 giugno. Come reso noto dal premier croato, Andrej Plenković, al termine del colloquio telefonico con il cancelliere austriaco, Sebastian Kurz, i due paesi hanno raggiunto l'accordo che il governo austriaco domani formalizzerà la decisione sulla revoca delle restrizioni sul movimento delle persone tra Austria e Croazia. La liberalizzazione scatterà lunedì prossimo, 15 giugno. Molto compiaciuto dell'accordo raggiunto, il ministro croato del turismo, Gari Cappelli, tra l'altro impegnato in colloqui bilaterali anche con paesi extracomunitari. "Siamo a buon punto con la Bosnia ed Erzegovina - ha detto - anche Israele è interessato ad abbattere le barriere confinarie, però dobbiamo stare attenti perché in quel Paese si è attivato un nuovo focolaio di contagio".
Valmer Cusma