La situazione in Croazia aggiornata alle ore 14 di oggi è la seguente: 56 contagi nelle precedenti 23 ore per cui il numero totale è salito a 713. Lo ha reso noto in conferenza stampa il ministro della sanità Vili Beroš dicendo che la situazione al momento si può giudicare soddisfacente visto che da alcuni giorni il numero dei contagiati è in lieve calo. Questo è il risultato ha detto, dei medici, del comando di crisi e dei cittadini che sono sempre più consapevoli della gravità dell’emergenza. E il numero dei decessi è salito a 6. L’ultima vittima come spiegato è un 84.enne morto all’ospedale di Zagabria, con gravi patologie pregresse. Sempre a Zagabria sono 26 i pazienti attaccati al respiratore artificiale. La direttrice della clinica infettiva Alemka Markotić ha precisato che il virus li ha colpiti con effetti pesanti per cui le loro condizioni potrebbero diventare critiche. In Istria i dati aggiornati all’odierna mattinata parlano di 60 contagiati dall’inizio dell’emergenza. Sono 4 in piu rispetto a ieri: uno a testa a Pola, Momiano, Verteneglio e Villanova. Intanto nel primo pomeriggio è atterrato a Zagabria il primo di una serie di aerei proveniente da Shangai con 12,5 tonnellate di materiale ed attrezzature sanitarie da usare per fronteggiare il coronavirus. Nei prossimi giorni ne sono attesi altri. Le forniture cinesi sono state concordate tra i premier croato Andrej Plenković e cinese Li Keqiang.
Valmer Cusma