E' da mercoledì pomeriggio che non si hanno notizie dei dieci giovani burundesi. Classe 2006, erano a Fiume per disputare il mondiale cadetti di pallamano in corso dal 2 agosto scorso in più località della Croazia. Il gruppo di 17.enni è stato visto per l’ultima volta alle 15 e trenta mentre usciva dalla Casa dello studente fiumana, dove avrebbe dovuto soggiornare fino a domenica, giornata conclusiva del campionato. La questura del Regione litoraneo-montana ha confermato la sparizione dei ragazzi, che risultano irreperibili telefonicamente e invita eventuali testimoni a collaborare alla ricerca e segnalare eventuali avvistamenti al numero 192. Purtroppo, finora, le indagini non sembrano far emergere notizie importanti. Le foto dei giovani sono state pubblicate sulla pagina del ministero degli interni “Nestali.hr”, che segnala le persone scomparse. Ricordiamo che il mondiale Under 19 di pallamano si sta svolgendo a Fiume, Abbazia, Varaždin e Koprivnica e proprio da quest’ ultima località arriva la comunicazione di un fatto analogo accaduto nel 2014 quando da un medesimo campionato mondiale erano sparite, senza venir ritrovate, tre giocatrici di pallamano della squadra juniores del Congo. Tra le ipotesi e speculazioni una loro fuga prima in Dalmazia e da lì in Italia ma fatto sta che non sono mai più state ritrovate e la loro identità è ancor sempre evidenziata nell’archivio delle persone scomparse in Croazia. Per quanto riguarda i dieci giovani burundesi spariti da Fiume l’ ipotesi più probabile e’ quella che abbiano ormai lasciato il Quarnero e si siano rifugiati in un paese dell’ Europa occidentale alla ricerca di un futuro migliore.
Intanto la Questura della Regione istriana ha fatto sapere che è stato ritrovato il 47 .enne Aleksej Orel. L'uomo, scomparso mercoledì pomeriggio era stato visto per l'ultima volta tra Pola e Sissano ed è proprio in una zona di quest'ultima località che è stato rinvenuto e da dove è stato trasportato al nosocomio polese. Stando ai medici le condizioni di Orel sarebbero gravissime tanto da temere per la sua vita. Pure l'iniziativa civica "Per il Lungomare", ha confermato che il loro attivista Aleksej Orel è stato ritrovato in condizioni critiche. Con un'infiammazione polmonare, in coma indotto sarebbe collegato al respiratore. Da ricordare che l'uomo è stato ritrovato stamattina dopo una ricerca che ha coinvolto polizia, vigili del fuoco, soccorso alpino ma anche tanti cittadini e amici dello scomparso.
(lpa)
