Agli inizi di giugno dovrebbe diventare operativo in Croazia il Certificato digitale verde, ovvero il passaporto Covid. Si potrà chiedere il suo rilascio per il tramite del sistema informatico e-cittadini, oppure presso le sedi dell'Istituto nazionale per l'assicurazione sanitaria. Zagabria sta dunque affrettando i tempi con l'occhio rivolto alla stagione turistica. La libertà di circolazione, infatti, è un presupposto fondamentale per attirare nel Paese quanti più vacanzieri. Non per niente la Croazia a livello europeo è nel novero dei Paesi che sono impegnati a trovare le soluzioni tecniche per l'introduzione del passaporto Covid. Nel frattempo, i dati sull'andamento del contagio sono incoraggianti. In Istria nelle ultime 24 ore si registrano soltanto 7 casi positivi, mentre nella Regione litoraneo-montana sono 110. Il tasso di positività dei tamponi nel Quarnero che la settimana scorsa era del 17,8 p.c. ora è sceso al 14,8 p.c. A livello nazionale sono 1.342 i nuovi contagi. Nei reparti Covid degli ospedali sono ricoverati 2.079 pazienti, di cui 242 sono attaccati al respiratore.
Dario Saftich/La Voce del popolo