La stagione turistica in Croazia naviga con il vento in poppa. Nel paese stanno soggiornando 241.000 villeggianti di cui oltre 200.000 stranieri. Il movimento è superiore del 36% rispetto a un anno fa ma siamo comunque ancora molto lontani dai numeri dell'annata record del 2019. In questo caso si registra un meno 58%. L'Istria continua a farla da padrona con 81.000 turisti, seguita dal Quarnero con 51.000. Le località più gettonate sono Rovigno e Parenzo, per quel che riguarda la nazionalità, i più numerosi sono i villeggianti tedeschi, seguiti dagli sloveni, austriaci, cechi e polacchi. Gran movimento sulla rete viaria del paese, anche tenuto conto del ponte festivo con la Giornata della lotta antifascista che ricorre il 22 giugno. Purtroppo, gli incidenti non mancano. I media del paese dedicano ampio spazio a quello avvenuto a Zagabria, con due morti. Le vittime sono un giovane motociclista e un ciclista di mezza età scontratisi a un semaforo. Uno dei due è passato con il rosso ma non è chiaro chi sia stato.
Valmer Cusma