Nelle ultime 24 ore in Croazia si sono registrati 2.535 nuovi contagi da coronavirus e altre 34 vittime, il cui numero complessivo dall'inizio della pandemia sale così a 6.269. Questi alcuni numeri contenuti nell'ultimo bollettino dell'Unità di crisi nazionale. La situazione permane particolarmente preoccupante nella Regione litoraneo - montana con 383 nuovi contagi e 6 decessi tanto che qui a partire da lunedì prossimo sarà introdotto il lockdown della durata di due settimane. Quindi divieto di eventi pubblici e assembramenti, chiusura delle palestre, sale giochi, cinema e negozi di tessili e calzature. Quelli di generi di prima necessità chiuderanno alle 19.00. Proibite le visite agli anziani nelle case di riposo. Giro di vite anche in altre tre regioni: il raguseo narentana, di Zagabria e di Osijek e della Baranja. Dall'Istria invece continuano ad arrivare le notizie più confortanti: 17 nuovi contagi e 3 persone decedute di 97,77 e 75 anni tutte con malattie pregresse. Nella penisola prosegue la vaccinazione di massa, iniziata la settimana scorsa a Pola e poi proseguita a Pisino, Rovigno, Parenzo e Umago con la somministrazione dei vaccini Pfizer e AstraZeneca. Finora nella regione la prima dose del siero è stata somministrata a 25.000 persone e la seconda a 7.000. La campagna vaccinale su larga scala riprenderà la settimana prossima.
Valmer Cusma