Oggi in Croazia scattano le multe per chi non rispetta le misure epidemiologiche, come previsto dalle modifiche alla legge sulla tutela della popolazione dalle malattie infettive. Per i cittadini che non usano o che non indossano correttamente la mascherina, ossia in modo tale da coprire il naso e la bocca, la multa è di 65 euro, ammende da 650 a 1.300 euro per le persone giuridiche che violano le misure. Sul fronte dei nuovi contagi nelle ultime 24 ore, anche oggi purtroppo numeri tutt’altro che confortanti. Come reso noto dalla protezione civile nazionale, i casi positivi nel paese sono 4.084 e 70 i decessi di persone per Covid-19. Cinque persone sono decedute nei reparti Covid di Fiume, di età compresa tra 61 e 91 anni. E sono 278 i contagi, 40 in meno rispetto a ieri Regione litoraneo montana, mentre nel contempo sono guarite 337 persone. A conti fatti i casi attivi nell’area sono scesi a 2912. Rimane sostanzialmente stabile la situazione epidemiologica in Istria, dove i nuovi contagi sono 81, tra questi 5 importati, per la precisione 2 da Fiume e dall’Italia e uno da Zagabria. E si registra un decesso, è una donna di 98 anni. Ora i casi attivi sono 692 e le persone in isolamento 1.407. Mentre nel paese c’è chi si lamenta per le misure epidemiologche ritenute troppo rigorose, alcuni componenti del consiglio governativo scientifico sollecitano la chiusura di tutte le scuole in quanto soprattutto gli alunni e gli studenti contribuirebbero alla rapida diffusione del contagio.
Valmer Cusma