Amarezza e sgomento tra gli abitanti di Gallesano per l'atto vandalico che ha devastato Piazza grande, la principale nella località. Fioriere in cemento divelte e spezzate con violenza, la terra sparsa in ogni dove, strappati gli addobbi natalizi dal grande abete, poi la cabina telefonica distrutta, staccate dalle facciate lastre in pietra. Questa l'opera si calcola di un gruppetto di minorenni che la polizia starebbe per individuare. Ogni anno la stessa cosa - dicono gli abitanti del posto - solo che questa volta hanno superato ogni limite. A Medolino la notte di Capodanno ha segnato per sempre la vita di un 18.enne al quale i medici dell'ospedale di Pola hanno dovuto amputare due dita causa un petardo. Un incidente assurdo poiché il giovane lo aveva casualmente trovato in strada e preso in mano e poi lo scoppio. Cambiando tema, ad attendere l'anno nuovo in Istria sono stati oltre 20 mila villeggianti per lo più austriaci, Italiani, Sloveni, tedeschi e provenienti dalla Croazia interna, che hanno totalizzato sui 70 mila soggiorni. I dati, diffusi dall'Ente regionale di soggiorno, sono superiori del 6,5 percento rispetto a quelli di un anno fa. Rimanendo in argomento, l’anno scorso l'Istria si è confermata regione leader del turismo nel paese, con ben 4,4 milioni di arrivi sul totale di 20 milioni. E già sono in corso i preparativi per la stagione 2019, preparativi del peso di un miliardo di euro in tutto il paese di cui 300 milioni in Istria. Il progetto più importante nella penisola è la ricostruzione ex novo dell'albergo Park a Rovigno, del costo di 80 milioni di euro la cui inaugurazione è fissata per l'aprile prossimo.


Valmer Cusma

Foto: Radio Koper/google
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