In flessione nelle ultime 24 ore la curva dei contagi in Croazia, sono 190. Si registrano pure 3 decessi. L'area piu' colpita e' la citta' di Zagabria con 43 nuovi casi, preoccupante la situazione nella Regione litoraneo montana con 19 mentre dall'Istria ancora notizie confortanti. Zero contagi e solo 6 casi attivi. Dall'ultimo aggiornamento sul coronavirus in Croazia risulta che l'area piu' colpita e' Zagabria con 43 nuovi contagi, tra cui una dipendente di una casa di riposo per anziani, due alunni di scuola media superiore e un alunno di scuola elementare. Pertanto per le rispettive classi e' stato disposto l'isolamento. Nella Regione spalatino-dalmata 21 casi, di poco piu' sotto a quota 19 la Regione litoraneo-montana. Qui e' risultato positivo un altro assistito della casa di riposo di Delnice dove i contagiati ora sono 66. Sono 7 i guariti e 139 i casi attivi nella regione. Ancora notizie molto buone, anzi ottime dall'Istria: nessun nuovo contagio, scendono a 6 i casi attivi mentre le persone in isolamento sono 77. Tirando le somme a livello nazionale i nuovi contagi sono 190 su quasi 4.000 tamponi. Purtroppo si registrano anche tre decessi, due a Osijek. Sono un uomo di 75 anni e una donna di 66 nonche' un 70.enne di Sebenico, tutti con patologie pregresse. Intanto l'Istituto nazionale di salute pubblica sta perfezionando i preparativi per la normale vaccinazione contro l'influenza stagionale che quest'anno viene piu' che mai raccomandata onde evitare complicazioni, dato il pericolo del Covid-19. Sulla lista proritaria gli over 65, gli operatori sanitari, gli occupati nella case di riposo e i malati cronici. Gli interessati dovranno prenotarsi per telefono al medico di famiglia che quindi potra' stilare il piano per i propri assistiti onde evitare affollamenti. Le case della salute potranno organizzare la vaccinazione in apposite tende.
Valmer Cusma