Sarà più facile per i turisti soggiornare in Croazia. La task force della Protezione civile nazionale ha deciso che tutti coloro che arrivano dai Paesi dell'Unione europea e dello Spazio Schengen, ai quali è permesso l'ingresso con il test antigenico rapido, non dovranno più sottoporti al tampone se rimarranno in Croazia per più di 10 giorni. Il test antigenico al rientro sarà necessario soltanto se lo richiederanno i Paesi d'origine. Inoltre, quanti hanno ricevuto almeno una dose di vaccino o sono guariti dal coronavirus, potranno entrare in Croazia senza l'obbligo del tampone negativo e senza dover sottostare ad alcuna quarantena. La task force della Protezione civile nazionale ha deciso inoltre che in futuro a coloro che sono guariti dal Covid sarà sufficiente inoculare una sola dose di vaccino. Intanto la curva del contagio in Croazia resta stazionaria. A livello nazionale si registrano 2007 casi positivi, di cui 149 nel Quarnero e soltanto sei in Istria. Elevato però il numero dei decessi: 41 a livello nazionale, di cui 4 in Istria e 7 nel Quarnero dove inoltre sale leggermente, portandosi al 17,8 p.c., il tasso di positività dei tamponi.
Dario Saftich