Brutte notizie di cronaca dalla Croazia. Ieri sera in un parcheggio nel rione di Špansko a Zagabria a un tassista di 43 anni qualcuno ha sparato un colpo di pistola alla testa dileguandosi poi a bordo di un'auto. L'uomo è stato subito trasportato all'ospedale delle Sorelle misericordiose dove i medici stanno lottando per mantenerlo in vita, come scrive l'agenzia HINA. Iniziata subito la caccia allo sparatore di cui la polizia conoscerebbe l’identità. A proposito della morte dei due artificieri giovedì scorso nella zona di Čanak in Lika, è stato accertato che a ucciderli è stata una mina antiuomo a frammentazione. Lo ha reso noto la Questura della Lika e Segna. I due, un uomo di 44 anni e una donna di 35, erano impegnati nello sminamento di un'area impervia di 850.000 metri quadrati di superficie in massima parte già bonificata. Come reso noto dal Ministero degli Affari interni, dal 1996 a questa parte nei campi minati hanno perso la vita 207 persone di cui 40 artificieri. Oltre 400 i feriti.
Valmer Cusma