Situazione quasi identica a ieri nella Regione Istriana che segnala 76 infetti ovvero due in più di domenica. 61 sono positivi che arrivano dal regime di isolamento mentre 8 casi sono importati nella stragrande maggioranza, ben 7 da Fiume. Attualmente nella penisola sono 628 i casi attivi, mentre 581 sono le persone in isolamento. 38 le persone ricoverate all' Ospedale di Pola, due invece -collegate al respiratore- sono ricoverate al Centro clinico fiumano.
Desta interesse intanto l'indagine pilota in corso a Zagabria con i test rapidi per studenti e dipendenti delle scuole. Come spiegato dai responsabili della municipalità si tratta di una ricerca che include una quindicina di scuole elementari e medie superiori ed in ognuna delle quali saranno effettuati 200 tamponi circa su alunni e docenti scelti a campione in tutte le classi in modo da avere un quadro sull' incidenza del virus tra le varie fasce età. I risultati saranno resi noti in giornata.
Sempre a Zagabria, operativo da sabato l'ospedale da campo allestito all' Arena. Il palazzetto dello sport pronto ad accogliere un centinaio di ammalati, ne ospita attualmente una quindicina. Si tratta di pazienti in fase di guarigione e trasferiti nella struttura da vari centri clinici della capitale.
Intanto il governo dovrebbe rendere note in giornata le sanzioni per i trasgressori delle norme anti-coronavirus. Il governo infatti sta lavorando sulla modifica alla Legge che tutela i cittadini dalle malattie infettive e prevede multe per quanti non portano la mascherina, violano il divieto di assembramento e quello sul limite di 10 persone nelle feste private.
Lionella Pausin Acquavita