Sale a 586 il numero dei contagi con un numero record di quelli registrati nelle ultime 24 ore, anche perché oltre che all' aumento del numero dei test, si sono sviluppati due nuovi focolai a Zara e Zaravecchia/ Biograd partiti sembra dagli ospedali delle due località„ Le persone positive non vanno colpevolizzate e stigmatizzate perché’ già domani tutti possiamo esserlo“ ha affermato il ministro alla salute Beroš che ha segnalato alcuni messaggi che circolano in rete. Venerdì nero anche per la Regione istriana che dopo alcuni giorni di mantenimento sui 3, massimo 4 nuovi casi, se ne registrano ben 13. Come spiegato dall’Unità di crisi a Pola, 6 di questi avrebbero contratto la malattia sul volo Istanbul-Zagabria del 16 marzo scorso e da quel giorno si trovavano, come tutti i passeggeri, in isolamento. Gli altri sette sono contatti di persone contagiate nei due focolai dell’umaghese e di Verteneglio. È Umago la città con più contagi ben 16, seguita da Pola con 10, Verteneglio 8 e poi via via Parenzo 5, Cittanova 4 Dignano 3, Visignano 2, Montona 2 Albona 2 Arsia e Rovigno uno ciascuna per un totale di 54 ammalati. In regione è in calo il numero delle persone che violano l’isolamento, da martedì in qua la polizia ne ha fermate 7 mentre sono ancora numerose quelle non munite del certificato che acconsente di andare in un altro comune. Da segnalare inoltre che da lunedì pure in Istria- riprenderanno a funzionare alcuni negozi dei mercati cittadini.
(lpa)
