Un luogo particolarmente ricco di memorie musicali per un concerto che promette intense emozioni: Giovanni Bellucci, uno dei pianisti più autorevoli del nostro tempo, si esibirà oggi alle 19 alla Casa Tartini, a Pirano, in un recital durante il quale rievocherà l'arte di Luigi Dallapiccola, uno dei maggiori compositori del Novecento, nato a Pisino nel 1904 e scomparso a Firenze nel 1975.
Il concerto è il primo degli eventi promossi dal Circolo di cultura istroveneta "Istria" di Trieste per onorare il doppio anniversario del maestro di origine istriana nell'ambito del Progetto Dallapiccola 2024, che dopo Pirano toccherà nei prossimi giorni Trieste e quindi, fra maggio e giugno, Pisino, Rovigno e Pola. La concezione e la realizzazione dell'intero percorso è affidata al pianista Giovanni Bellucci, che nel ciclo intitolato "Mente, Anima, Corpo", esegue l'integrale delle composizioni pianistiche di Dallapiccola, distribuite in tre "talk recital" che declinano ciascuno i concetti suggeriti dal titolo.
Il programma di stasera, nel segno del tema "La Mente", si aprirà con le note di Luigi Dallapiccola dal "Quaderno musicale di Annalibera", con cui nel 1952 il compositore raggiunge la piena maturità nell'utilizzo della dodecafonia, e proseguirà con opere di altri celebri autori, da Bach a Beethoven a Schumann e Liszt, per evidenziare relazioni e assonanze e far meglio comprendere il genio del musicista nativo di Pisino.
Giovanni Bellucci, concertista di fama, è stato indicato dalla rivista britannica "Gramophone" come l'erede della grande tradizione pianistica italiana, storicamente rappresentata da artisti come Busoni, Michelangeli e Pollini. È uno dei più acclamati interpreti di Franz Liszt, vincitore del premio alla carriera conferito dalla Ferenc Liszt International Society. Alla musica di Dallapiccola si è dedicato fin dagli anni giovanili, e per il Circolo Istria ha già firmato una serie di video conferenze sul compositore.
Il concerto è realizzato in collaborazione con la Comunità degli italiani di Pirano "Giuseppe Tartini".
