Sarà un festival di artiste, di grandi contaminazioni musicali e di spettacoli forti, un festival sempre a misura di famiglia, con proposte per un pubblico di tutte le età. Nelle parole del direttore artistico Giacomo Pedini sono queste le linee del Mittelfest edizione 2025, la rassegna dedicata alla cultura centropeuropea che rinnova l'appuntamento a Cividale dal 18 al 27 luglio con un ricco cartellone di teatro, musica, danza e circo e un fil rouge affascinante: il tema "tabù", quelle norme taciute di cui l'umanità si dota e sulle quali in un tempo di grandi mutamenti come il nostro vale riflettere. Una trentina in tutto i progetti artistici in arrivo da 15 Paesi, con tante prime nazionali o assolute. Per la musica, presenze importanti come la cantante Tosca protagonista con la FVG Orchestra della serata inaugurale, il celebre pianista croato Ivo Pogorelich o Malika Ayane al fianco dell'Orchestra Corelli. Tra le proposte di teatro, citiamo la coproduzione con il Dramma italiano di Fiume "Illusioni", una storia di tabù familiari, e alcuni spettacoli che hanno a che fare con la dimensione del confine e la geografia del territorio come "The other side" oppure "Argo", ispirato all'esodo degli italiani da Pola.
Con Mittelfest torna anche Mittelyoung, palcoscenico della giovane creatività mitteleuropea dal 15 al 18 maggio. Mentre vedrà la sua conclusione a settembre il progetto "Inabili alla morte", trilogia di spettacoli commissionata al Mittelfest dalla Regione Friuli Venezia Giulia per la Capitale europea della cultura GO!2025.
Nel corso della presentazione delle iniziative a Udine, il vicepresidente Mario Anzil ha ricordato che la Regione sposa la visione di una cultura di frontiera e di confine, visione che da sempre fa parte del dna di Mittelfest. Sosteniamo il festival, così Anzil, che è capace di creare sinergie virtuose per promuovere il territorio attraverso la cultura, artefice del cambiamento del concetto di confine che si trasforma in opportunità.
