MMC RTV SLO Foto:
MMC RTV SLO Foto:

Secondo le parole di un portavoce Ue, l'articolo 259 del trattato comunitario prevede la ricerca di una soluzione amichevole, la Commissione si dice comunque disponibile a mediare tra le parti. Una posizione che delude Lubiana. "La Commissione europea ha perso un'occasione per conferire peso legale alla sentenza della Corte d'abitrato" ha detto il presidente della Repubblica, Borut Pahor. Mentre il premier uscente Miro Cerar dice che la Slovenia si appresta a muovere denuncia contro la Croazia alla Corte di giustizia europea. L'avallo del governo è atteso per la seduta di giovedì, ma Cerar afferma che il SI è scontato dato che tutti i Partiti della maggioranza condividono il provvedimento.
Ben diversa la reazione in Croazia. Il presidente del Sabor, Gordan Jandroković, esprime soddisfazione per la posizione della Commissione europea. Il fatto che Bruxelles non si esprima sull'intenzione di Lubiana di denunciare Zagabria alla Corte di giustizia europea riguardo la mancata implementazione della sentenza, costituisce secondo Jandroković una chiara sollecitazione a risolvere la problematica in ambito bilaterale. Ci aspettavamo una decisione dell'Europa di questo tenore - ha ancora detto Jandroković. La posizione espressa da Bruxelles non sorprende nemmeno il presidente del parlamento sloveno Milan Brglez. "Questa conferma - a suo modo di vedere - che l'opportunità politica prevale sullo stato di diritto, anche a livello di Unione europea".