Dopo la terribile situazione in Slovenia, causata dal maltempo, si stanno intensificando le iniziative di aiuto, anche internazionali.

Tra queste quella della comunità slovena residente a Trieste e sul Carso, che ha organizzato una campagna di solidarietà per raccogliere fondi e materiali di prima necessità per le popolazioni colpite. All'iniziativa partecipano l'SKGZ Unione Culturale Economica Slovena, SSO - Confederazione delle organizzazioni slovene, SDGZ - Unione Regionale Economica Slovena, ZSŠDI - Unione delle Associazioni Sportive Slovene in Italia, ZSKD - Zveza slovenskih kulturnih društev, ZSKP - Unione Culturale Cattolica Slovena, Centro Culturale Sloveno - Slovenska prosveta.

Ad ospitare la presentazione dell'iniziativa denominata "Aiuti alla Slovenia" è stata la sede della Zadružna kraška banka Trst Gorica - Banca del Credito Cooperativo di Trieste e Gorizia a Villa Opicina, presso la quale è disponibile un conto corrente per le donazioni. I fondi raccolti saranno devoluti a sostegno delle zone danneggiate ed in particolare alla Protezione Civile della Repubblica di Slovenia.

Le donazioni sono possibili tramite bonifico sul conto corrente:
IBAN: IT 96 B 08928 02200 010000052015 (aperto presso la ZKB)
Causale: Pomoč Sloveniji – Aiutiamo la Slovenia
BIC banca: CCRTIT2TV00

Inoltre, Papa Francesco, al termine dell'udienza generale del mercoledì, ha assicurato la sua preghiera per le vittime della frana nel nord della Georgia e le violente inondazioni in Slovenia, che hanno causato morti, dispersi e distruzioni materiali: "Esprimo la vicinanza spirituale alle famiglie e a tutti coloro che soffrono per questo", ha detto il Pontefice. Il Pontefice ha anche incoraggiato il lavoro di tutti coloro che sono attivi per i soccorsi, ringraziando quanti forniscono assistenza, in particolare i volontari.

Red