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Fra i temi anche la legge di recepimento della Carta europea sulla tutela delle lingue minoritarie.
I tre presidenti hanno così deciso di giocare d’anticipo per evitare la “zona rossa” da parte del governo. Fra le restrizioni il divieto di consumazione in piedi ai bar, e regole più rigide sugli assembramenti all’aperto.
Sotto osservazione la situazione gli ospedali e l’indice Rt. Fedriga potrebbe anche giocare d’anticipo con un’ordinanza regionale, ma intanto è partita la battaglia politica.
Anche la regione ha confermato un’indicazione in questo senso, e l’appoggio al manager, che ha terminato il primo mandato di 4 anni pochi giorni fa, è pressoché unanime.
Il governatore Fedriga richiama l’attenzione sulla necessità di un maggior controllo dei confini: “Chi è entrato irregolarmente sul territorio nazionale – ha detto - molto spesso ha una scarsa propensione al rispetto della quarantena”.
Con quasi due mesi di anticipo, piazza Unità e altre aree della città entrano dunque nell'atmosfera natalizia, ma sugli alberi di Natale ci sono gli auguri italiano ma non in lingua slovena.
L’indice Rt è alto, ma altri parametri potrebbero evitare alla regione le misture più dure. Continuano intanto le proteste nelle piazze.
Il Sindaco Dipiazza: "Un gesto di rispetto verso gli austriaci e l’Austria". L'assessore Rossi: "Le accenderemo in settimana". Confermate tutte le iniziative del programma natalizio, in attesa dei contenuti del nuovo decreto del governo italiano.
In piazza, in differenti manifestazioni, i giovani della Ginnastica triestina, ma anche le partite iva, i negazionisti, e la comunità Armena.
Quasi mille persone si sono ritrovate in piazza Unità per protestrare contro le chiusure di teatri e cinema, e per chiedere un reale sostegno per un settore che fa ampio uso di lavoratori precari e senza tutele.
Nella delibera comunale si prevedono sei aree per le piste di pattinaggio, e, salvo nuovi Dpcm, per ora sarebbero confermati anche la fiera di san Nicolò, e il luna park sulle Rive.
Delle delegazioni sono state ricevute dal presidente della Regione Massimiliano Fedriga, che ha ribadito l'appoggio alle categorie colpite dall'ultimo dpcm.
Pur condannando gli eccessi che hanno contraddistinto alcune manifestazioni in Italia, il sindaco ha ribadito il suo sostegno a chi manifesta pacificamente contro il dpcm.
In Friuli-Venezia Giulia dal punto di vista ospedaliero la situazione legata al Covid-19 rimane sotto controllo, non si registrano particolari criticità, nemmeno nei reparti di terapia intensiva.
Tutto questo, ha aggiunto, nonostante i contagi in FVG siano inferiori a quelli in Slovenia.
Tutte le regioni avevano proposto altre soluzioni, ha spiegato Fedriga, invitando il governo a lavorare assieme ai governatori per affrontare la pandemia senza distruggere il tessuto economico del paese.
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