Inaugurata lo scorso venerdì, la nuova piscina comunale sorge a fianco del Palasport Bonifica a due passi dal mare, già oggi ospiterà i primi allenamenti dei locali club di nuoto e pallanuoto, mentre sabato avrà luogo il primo incontro sportivo della Serie B Adriatica di pallanuoto; la compagine di casa sarà opposta al settebello di Zara. Per l'occasione l'ingresso sarà gratuito.
La nuova piscina olimpica, rispecchia gli standard della FINA, la Federazione Internazionale Nuoto, è lunga 50 metri e larga 25. È composta da 10 corsie larghe 2,5 metri. L'impianto capodistriano è all'avanguardia, sulla piscina olimpica si affacciano ai lati due tribune per una capienza totale di 3.500 posti, sugli altri lati si trovano il tabellone segnapunti che al tempo stesso riporta formazioni, risultato ed il tempo di gioco, mentre l'altra è illuminata da una vetrata, che spazia sul neoparco pubblico e il vicino centro sportivo ricreativo. L'unico neo forse del nuovo impianto è l'assenza di postazioni per le riprese televisive ovvero per le telecamere.
La Piscina trova posto nell'ambito di una struttura la cui edificazione è iniziata parecchi anni fa e poi bloccatasi con il fallimento dell'Impresa Primorje. Grazie però all'impegno della municipalità una parte della struttura ha visto la luce. Il Comune di Capodistria ha investito 8,1 milioni di euro dal bilancio cittadino. Sei milioni di euro sono stati attinti dal Fondo per l'investimento integrato, un nuovo strumento attuativo che consente di riunire le risorse di più assi prioritari di uno o più programmi operativi per la realizzazione di interventi multi-dimensionali e intersettoriali. La nuova piscina olimpica fa parte del complesso Solis dove a breve inizierà la costruzione di un albergo con 140 stanze e inoltre troverà posto l'amministrazione finanziaria e geodetica del comune, nonché vari ispettorati e l'unita amministrativa di Capodistria.