Tiene la tregua tra Israele e Hamas, entrata in vigore all'1:00 ora europea, le 2:00 ora locale. L'esercito israeliano non ha segnalato allarmi antiaerei né si segnalano attacchi israeliani a Gaza.
A confermare la notizia sulla tregua con il movimento islamico Hamas, che controlla il territorio della Striscia di Gaza, è stato l'Ufficio del premier israeliano, Benjamin Netanyahu. Il cessate il fuoco è stato confermato alla CNN anche da uno dei leader di Hamas.
"In serata si è riunito il Gabinetto di Sicurezza che ha approvato all’unanimità la raccomandazione di tutti gli organi di sicurezza di accogliere la proposta del Cairo per una tregua congiunta e incondizionata", afferma l'Ufficio del primo ministro israeliano, precisando che "la leadership politica ribadisce, che la decisione sulla ripresa della campagna militare dipenderà dalla situazione reale sul campo". Ciò significa che le operazioni militari potrebbero riprendere immediatamente nel caso Hamas non rispetti il cessate il fuoco.
I palestinesi della Striscia di Gaza occupata, della Cisgiordania e di Gerusalemme Est hanno celebrato nelle strade il cessate il fuoco, considerato una vittoria contro Israele, che a sua volta ha parlato di successo poiché la campagna militare ha ottenuto "grandi risultati" contro obiettivi delle milizie di Gaza.
L'esercito israeliano, negli ultimi 11 giorni ha bombardato Gaza puntando soprattutto contro una rete di tunnel e altre infrastrutture, ma anche contro i leader di Hamas. Israele afferma di aver eliminato almeno 180 membri del movimento islamico.
Nelle violenze sono rimasti uccisi più di 230 palestinesi, tra questi numerosi civili e anche 65 bambini. 72.000 abitanti di Gaza hanno lasciato le proprie case. Dalla parte israeliana sono morti una decina di cittadini e due lavoratori stranieri; da entrambe le parti si contano diverse migliaia di feriti. Hamas ha sparato verso Israele oltre 4.000 missili, la maggior parte però non ha centrato l'obiettivo.
Il Segretario generale delle Nazioni Unite, Antonio Guterres, ha salutato la tregua tra Israele e palestinesi. Guterres ha inoltre chiesto a "entrambe le parti di osservare il cessate il fuoco". Anche la presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen, ha accolto "con favore" la tregua tra Israele e Hamas. "Esorto entrambe le parti a consolidarla e a stabilizzare la situazione a lungo termine. Solo una soluzione politica porterà a tutti pace e sicurezza durature", ha scritto von der Leyen in un tweet.
La tregua è stata concordata dopo la richiesta del presidente Usa, Joe Biden, al primo ministro israeliano, di porre fine alle violenze. Forti, infatti, le pressioni su Biden da parte degli alleati democratici; i repubblicani invece insistevano sul fatto che Israele avrebbe dovuto avere mano libera nel difendersi dagli attacchi di Hamas. Il capo della Casa Bianca ha affermato che il cessate il fuoco è "una vera opportunità" per fare progressi dopo il conflitto ed ha ringraziato l'omologo egiziano, Al Sisi, per il ruolo avuto. E il segretario di Stato americano, Anthony Blinken, "nei prossimi giorni" si recherà in Medio Oriente. Lo ha fatto sapere il Dipartimento di Stato. Blinken avrà un incontro con le controparti "israeliane, palestinesi e regionali" per "lavorare insieme e costruire un futuro migliore per palestinesi e israeliani", ha precisato il Dipartimento di Stato.
E. P.