Gli Stati Uniti ed i suoi alleati "risponderanno rapidamente e con decisione" nel caso di una nuova aggressione da parte di Mosca contro Kiev. Lo ha fatto sapere la Casa Bianca. L'Agenzia di stampa francese AFP riporta intanto che Volodymr Zelensky ha invitato Joe Biden a visitare Kiev per mostrare sostegno da parte degli Stati Uniti. "Sono convinto che una visita del presidente Usa a Kiev nei prossimi giorni mostrerebbe un forte segnale e aiuterebbe a stabilizzare la situazione", ha detto Zeleksky.
Il portavoce del Cremlino, Dmitry Peskov, ha affermato che i rapporti tra Russia e Stati Uniti non hanno mai raggiunto un livello così basso. "L'aspetto positivo" è che "ci sono ancora alcuni canali di dialogo", ha precisato, che "ci aspettiamo ... alla fine ci permetteranno di trovare una sorta di reciprocità da parte dei nostri oppositori e il desiderio di trovare una soluzione che veramente significherà il tenere conto dei nostri interessi".
Numerosi alti rappresentanti Usa hanno comunque ribadito che un attacco della Russia contro l'Ucraina è possibile "in qualsiasi momento".
E alla luce dei sempre crescenti avvertimenti su un'eventuale aggressione da parte di Mosca contro Kiev e l'escalation delle tensioni, il cancelliere tedesco, Olaf Scholz, oggi si recherà in Ucraina, per incontrare Zelensky. Domani prevista invece una visita in Russia ed un incontro col leader del Cremlino, Vladimir Putin. Scholz ha intanto chiesto a Mosca "segnali immediati di de-escalation", precisando che "una nuova aggressione militare avrà delle conseguenze pesanti per la Russia".
Kiev intanto ha chiesto una riunione dell'Organizzazione per la sicurezza e la cooperazione in Europa, denunciando che Mosca non ha risposto alla richiesta di fornire "spiegazioni dettagliate sulle attività militari nelle zone adiacenti al territorio dell'Ucraina e nella Crimea". Lo ha riferito il ministro degli Esteri ucraino, Dmytro Kuleba, in un tweet. "La Russia non ha risposto alla nostra richiesta in virtù del Documento di Vienna. Di conseguenza adotteremo il prossimo passo. Chiediamo una riunione con la Russia e con tutti gli Stati partecipanti entro 48 ore", ha scritto il ministro.
E. P.