Era una notizia che circolava da tempo, ma che solo questa settimana è stata ufficializzata: Harry Potter diventerà una serie televisiva che si baserà principalmente sui libri di J.K. Rowling, che ne sarà anche la produttrice esecutiva.
Il 12 aprile David Zaslav, amministratore delegato di Warner Bros. Discovery, presentando un nuvo servizio di streaming, ha annunciato che il progetto è in corso, spiegando che si tratterà di una serie che cercherà di essere il più possibile "fedele" alla saga letteraria, rifacendosi scrupolosamente ai sette libri, pubblicati tra il 1997 e il 2007. Una vicenda quella di Harry Potter che anche grazie alla sua trasposizione cinematografica è diventata un successo planetario, che a distanza di anni continua a coinvolgere grandi e piccini.
Restano ancora ignoti gli sceneggiatori e lo showrunner, ma Zaslav ha spiegato che il progetto coinvolgerà “un nuovo cast per guidare una nuova generazione di appassionati, pieno di dettagli fantastici, personaggi molto amati e luoghi teatrali che i fan di Harry Potter hanno amato per più di 25 anni”.
Le nuove avventure della Scuola di Magia e Stregoneria di Hogwarts resteranno, quindi, sul solco della tradizione, riprendendo l'immaginario ormai globale. Si cercherà, però, di approfondire alcuni aspetti delle vicende, tralasciati nei film, anche grazie all'ampio respiro temporale che si intende dare a questo progetto, che potrà contare su un budget pari a quello speso per Game of Thrones e House of the Dragon. L'uscita secondo Deadline, è prevista tra il 2025 e il 2026.
Barbara Costamagna