Le bandiere mezz’asta sul palazzo di Buckingham Palace e l’avviso affisso sul cancello del palazzo reale (“Sua Maestà è morta pacificamente oggi pomeriggio a Balmoral. Il re e la regina consorte rimarranno a Balmoral stasera e torneranno domani a Londra”), sono stati i primi segni tangibili di un annuncio che nessuno al mondo avrebbe mai voluto ascoltare.
Sono stati i giornalisti della Bbc, la tv di stato britannica, a confermare la morte della regina più famosa e amata al mondo, un’autentica icona. Gli stessi giornalisti non hanno nascosto l’emozione, evidente anche fra le migliaia di londinesi che già si erano riuniti di fronte ai cancelli della residenza reale e hanno accolto la conferma della scomparsa della Regina in un silenzio irreale, mentre la Bbc trasmetteva in diretta l'inno nazionale. Tutti i giornalisti si sono vestiti in nero, come richiede il protocollo.
Messaggi di cordoglio e sconcerto sono stati inviati da tutto il mondo e hanno invaso i social network.
Il primo a diffondere un messaggio è stato il nuovo re, Carlo III, figlio di Elisabetta, che ha sottolineato come la morte dell’amata madre “sia un momento di grande tristezza per me e per tutti i membri della mia famiglia”. “So che sarà profondamente sentita in tutto il Paese, il regno, il Commonwealth e da innumerevoli persone nel mondo”, ma “è di conforto la consapevolezza dell’affetto e del rispetto provato verso la regina”.
“Siamo devastati”, ha invece detto Liz Truss, premier Tory designata da Elisabetta II appena 48 ore prima della morte: la morte della Regina, ha aggiunto “è uno shock per la nazione e per tutto il mondo”.
Tutti i leader europei hanno sottolineato il rispetto per la sovrana del Regno unito.
Il presidente Borut Pahor ha espresso a nome della Slovenia profondo cordoglio per la morte della regina Elisabetta seconda: "Ha guidato la Gran Bretagna, ma è appartenuta a tutto il mondo" ha scritto Pahor in un tweet. Triste per la scomparsa della sovrana si dice il premier Robert Golob, che in un messaggio alla premier britannica Liz Truss esprime "vicinanza in questo difficile momento". "Sua altezza rimarrà nei cuori come amica della Slovenia" ha aggiunto Golob, ricordando la visita di Elisabetta a Lubiana nel 2008. Per la Ministra degli esteri, Tanja Fajon, "di Elisabetta seconda ci mancheranno la saggezza, l'autorevolezza e la visione".
Il presidente del Consiglio italiano Mario Draghi ha espresso profondo cordoglio per la scomparsa di Elisabetta, definita “protagonista assoluta della storia mondiale degli ultimi settant'anni”, mentre il presidente Sergio Mattarella ha parlato di “una figura di eccezionale rilievo entra nella storia” di cui si “ricorderà l'autorevole saggezza e l'altissimo senso di responsabilità”
La presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen, ha detto di aver appreso “con grande tristezza della morte di sua Maestà la regina Elisabetta II; il presidente francese, Emmanuel Macron, ha sottolineato come Elisabetta II fosse “un'amica della Francia” che ha “segnato per sempre il suo Paese e il suo secolo”, mentre il cancelliere tedesco, Olaf Scholz, ha ricordato “l’impegno della Regina per la riconciliazione tedesco-britannica dopo gli orrori della Seconda Guerra Mondiale”.
Anche Papa Francesco si è detto “profondamente addolorato”, ricordando come Elisabetta fosse “un esempio di devozione al dovere”.
“La regina Elisabetta - ha scritto invece il presidente americano Joe Biden - ha definito un'era: in un mondo in costante cambiamento, è stata una presenza stabile e una fonte di conforto e orgoglio per generazioni di britannici, molti dei quali non hanno mai conosciuto il loro paese senza di lei”.
Il primo ministro giapponese Kishida ha posto" le più sentite condoglianze alla famiglia reale, al governo e al popolo del Regno Unito". "La perdita di Sua Maestà - ha aggiunto è una grande perdita non solo per il popolo britannico ma anche per la comunità internazionale. I pensieri del Giappone sono con il Regno Unito mentre il popolo britannico supera questa profonda tristezza".
Il presidente cinese Xi Jinping, anche a nome del governo e del popolo cinese, ha definito la morte della Regina Elisabetta II,"un'enorme perdita per il popolo britannico", e si è detto "disposto a lavorare con il Re Carlo III per promuovere lo sviluppo sano e stabile delle
relazioni bilaterali a vantaggio dei due paesi e dei loro popoli".
Un messaggio è giunto anche dal presidente russo Vladimir Putin, che ha sottolineato come per decenni la regina Elisabetta II abbia “goduto giustamente dell'amore e del rispetto dei suoi sudditi e di autorevolezza nello scenario mondiale”.
Alessandro Martegani