Si conclude questa sera con una parata per le vie di Lubiana il Festival Gay Pride. Oltre il consueto corteo lungo le strade della capitale sono previste una serie di attività, manifestazioni e concerti volti a sensibilizzare le persone sul tema dell'intersezionalità in generale.
Oggia a Lubiana si svolgerà il tradizionale corteo arcobaleno. Il tema centrale del Pride 2018 è l'intersezionalità, termine con il quale nel 1989 l'attivista e giurista Kimberle' Crenshaw descrive la sovrapposizione di diverse identità sociali e le relative possibili particolari discriminazioni, oppressioni o dominazione. La manifestazione pride più che di orgoglio, parla di fierezza in contrapposizione alla vergogna delle persone costrette a vivere in determinate condizioni in passato, in gran parte omossessuali, ma non solamente.
L'orgoglio, spiegano gli organizzatori della manifestazione, si basa su tre assunti; che le persone dovrebbero essere fiere di ciò che sono, che la diversità sessuale è un dono e non una vergogna e infine che l'orientamento sessuale e l'identità di genere sono innati.
Oggi il Pride si concluderà con il tradizionale corteo lungo le vie della capitale che prenderà il via alle ore 17 al centro sociale Metelkova. A seguire la manifestazione al Novi Trg. Sentiamo ora , organizzatrice del Pride sul tema dell'intersezionalità: "L' intersezionalità è un prisma attraverso il quale le persone affrontano la discriminazione intersezionale. Si tratta di una discriminazione che colpisce le persone che non vivono una sola identità mi riferisco a tutte le persone Lgbt le quali non sono solo lesbiche, transessuali, ma possono essere allo stesso tempo anche persone di colore, diversamente abili o soggette a marginalizzazioni di altro tipo. Quando queste persone vivono situazioni di marginalizzazione e discriminazioni di più identità e soffrono le conseguenze di questa discriminazione strutturale su più piani parliamo di discriminazione intersezionale. Il nostro obiettivo è di porre all'attenzione il fenomeno perché questo tipo di discriminazione non viene affrontato a dovere dalle istituzioni preposte a farlo. Per fare un esempio: una donna o senzatetto può trovare del sostegno necessario, mentre le persone che hanno identità multiple non ricevono l'aiuto necessario. È nostro obiettivo trovare un dialogo anche sul piano politico per elaborare dei meccanismi di tutela".
Dionizij Botter