Suggerimenti
Nessun risultato trovato.
Risultati della ricerca
Risultati della ricerca
Risultati della ricerca
Risultati della ricerca
Risultati della ricerca
Risultati della ricerca
Risultati della ricerca
Risultati della ricerca
Nessun risultato trovato.
Risultati della ricerca
Risultati della ricerca
Risultati della ricerca
Risultati della ricerca
Con un punteggio di 60 su 100, il Paese ha superato le sfide degli ultimi anni, riallineandosi ai livelli di trasparenza pre-pandemia. Tuttavia, la strada da percorrere è ancora lunga.
Un altro punto potenzialmente delicato riguarda gli adeguamenti salariali, che nei prossimi tre anni saranno rivisti al rialzo per circa 400 euro lordi. Come è inevitabile che sia, il passaggio sarà graduale e scaglionato.
Risultati che si sono tradotti in un aumento del numero di sanzioni amministrative imposte. L'ente ha inoltre avviato azioni mirate per stabilizzare l'organico e migliorare il clima lavorativo interno. Tuttavia, i sindacati esprimono ancora perplessità.
I manifestanti hanno sollecitato con fermezza un pubblico “mea culpa” da parte del Primo cittadino, unitamente ad un esplicito appoggio alle proteste della mobilitazione studentesca serba.
Nel giorno in cui si ricorda l'ultima volta in cui il poeta France Prešeren ha poggiato per l'ultima volta la sua penna, come ha detto Pirc Musar, Slovenia e Italia celebrano insieme una giornata di pace, libertà, buoni rapporti di vicinato e rispetto.
Con una variopinta sfilata che ha coinvolto migliaia di partecipanti e spettatori, dal piazzale della stazione ferroviaria di Gorizia fino a Piazza Bevk a Nova Gorica, ha preso ufficialmente il via l’inaugurazione della Capitale Europea della Cultura
Come ha affermato nel suo discorso la presidente del consiglio di amministrazione del fondo del premio, Zdenka Badovinac, i premiati di quest'anno sono stati scelti per la loro capacità di aiutarci a vedere oltre il visibile.
Fajon ha quindi ribadito il fermo sostegno della Slovenia al popolo siriano, sottolineando l'importanza di una transizione politica inclusiva che garantisca i diritti di tutti i cittadini e promuova la ricostruzione nazionale.
Proiettato anche un breve documentario del 1971 intitolato "Treni speciali", che ha mostrato la miseria dell'emigrazione jugoslava, esplorando i motivi e le paure che avevano spinto i viaggiatori a cercare felicità e prosperità oltre i confini nazionali
Nuova Slovenia ha messo nel mirino i Patria, mentre il partito di Janez Janša ha invece puntato la legge sull'integrazione pensionistica per i lavoratori del mondo della cultura che hanno raggiunto meriti eccezionali.
Aumento graduale dei fondi per l’istruzione e procedure più rigorose per la nomina dei dirigenti scolastici
Sullo sfondo poi c'è il rapporto sempre teso fra Golob e Pirc Musar, con agende che sembrano spesso in contrasto. A pesare, in questo caso, sono le nomine in stallo per la banca centrale e gli altri organismi autonomi.
La misura, che riguarda la fascia di calcolo più elevata per la corrente elettrica, ha ottenuto 44 voti favorevoli e nessun contrario.
Secondo l'organizzazione il governo ignora le istituzioni professionali e si orienta sulle opinioni popolari, mentre i cittadini affrontano gravi difficoltà
L’obiettivo è ribadire l’impegno a favore di un processo di transizione inclusivo, della tutela delle minoranze e del rispetto dell'integrità territoriale. L'elevata tensione regionale ha reso incerta fino all'ultimo la presenza di Fajon.
L'incremento delle richieste di licenziamento e l'afflusso di nuovi richiedenti occupazione rappresentano una sfida per le politiche attive del lavoro, volte a favorire una rapida ripresa occupazionale.
Per quanto riguarda i pedaggi, che sono valsi oltre 240 milioni di euro, Dars ha registrato il segno meno per il transito attraverso il tunnel delle Caravanche, da dove sono arrivati 18,2 milioni di euro in meno rispetto a quanto inizialmente previsto.
La maggioranza ha sottolineato l'importanza di questa riforma per adeguare la normativa del settore alle sfide poste dalla digitalizzazione e dai nuovi media. Critica dall'altra parte l'opposizione. Divisi sul voto i deputati delle due minoranze.
Neveljaven email naslov