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Il referendum consultivo sulla costruzione del secondo blocco della centrale nucleare di Krško, molto probabilmente si terrà domenica 24 novembre.
In vista dell'inverno la Slovenia dispone di sufficenti scorte di gas e di un solido sistema di approvvigionamento che non dovrebbe far lievitare i prezzi, ma piuttosto abbassarli. Lo ha dichiarato il ministro dell'ambiente, del clima e dell'energia Bojan Kumer, intervistato dall'agenzia di stampa slovena STA.
La Comunità studentesca costiera solleva una serie di problematiche relative all'istruzione nelle scuole medie superiori italiane in Slovenia. Uno dei capitoli riguarda gli esami di maturità: gli studenti non hanno la possibilità di sostenere tutte le prove in lingua italiana.
La ministra slovena per la Trasformazione digitale Emilija Stojmenova Duh ha rassegnato nel pomeriggio le dimissioni. La decisione arriva in seguito alla notizia rivelata ieri dalla stampa sui tentativi di far ritirare una multa per eccesso di velocità, comminata dalle autorità austriache durante un viaggio di servizio. Già in mattinata i partner della coalizione avevano suggerito alla ministra di fare un passo indietro.
Il governo sloveno ha approvato oggi le correzioni delle finanziarie per il 2025 e il 2026. Nelle proposte di bilancio sono stati inseriti anche i mezzi necessari per la riforma del sistema salariale nel settore pubblico. I dettagli della manovra sono stati illustrati in conferenza stampa dal ministro delle Finanze Klemen Boštjančič.
Il Capo dello Stato croato Zoran Milanović si è schierato al fianco della Dieta democratica istriana nella richiesta di abolire il pedaggio del Traforo del Monte Maggiore. La relativa petizione che sarà inviata a Zagabria è stata firmata finora da 7.000 cittadini.
Interrotte le trattative tra la Città di Fiume e i sindacati dell'istruzione prescolare. Educatrici ed educatori rivendicano un significativo aumento di stipendio e non escludono lo sciopero.
A Fiume l'edificio del Mercato cittadino in Braida ha chiuso definitivamente i battenti per quanto riguarda la vendita di prodotti alimentari. Nei mesi a venire, verrà stabilita la nuova destinazione d'uso.
In Croazia gli affittacamere privati sono molto preoccupati, vista la presentazione della nuova imposta sugli immobili. Saranno proprio loro, infatti, i più colpiti. Il governo ribatte di voler mettere ordine nel settore immobiliare per ridurre il costo di alloggi e affitti.
Governo e sindacati del settore pubblico -30 sigle su 46- hanno firmato oggi l'accordo sui punti già armonizzati del nuovo sistema salariale, che dovrebbe entrare in vigore a partire dal primo gennaio 2025. Le modifiche saranno introdotte progressivamente, in sei tranche, nei prossimi tre anni. I primi a beneficiare degli aumenti saranno i dipendenti pubblici con i salari più bassi. Concordato anche lo scandenziario delle attività. Non ha aderito all'accordo il sindacato dei medici FIDES.
Ad una settimana dall'incontro a Capodistria tra la ministra alla Cultura Asta Vrečko e il sindaco Aleš Brzan si è svolto il primo incontro della Commissione toponomastica del Comune per fare il punto sulle tabelle con gli odonimi storici di Capodistria. Una riunione a porte chiuse cui hanno partecipato anche il deputato italiano Felice Žiža e il vicesindaco Mario Steffè.
Korelič è stato alla guida del Porto di Capodistria dal 1977 al 2005. Qualche anno più tardi spiegherà di essersi dimesso a causa delle ingerenze della politica nella gestione delo scalo. Nel 2014 ha pubblicato un libro in cui ha raccontato la sua giovinezza e gli eventi più importanti nella storia della Luka Koper, società, come ha affermato in un'intervista, che ha saputo crescere e svilupparsi con i propri mezzi, senza aiuti dello stato. Korelič, dieci anni fa, aveva ribadito di ritenere essenziali, per un'ulteriore sviluppo del Porto di Capodistria, un buon collegamento ferroviario, e dunque il secondo binario per Divaccia, e la realizzazione del Molo 3.
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