Foto: Radio Capodistria
Foto: Radio Capodistria

Si articola in tre giornate il seminario per docenti e consulenti scolastici delle nostre scuole, tra lezioni e un’escursione finale nella città di Trieste. Promosso dall’Unità organizzativa di Capodistria dell’Istituto di educazione della Repubblica di Slovenia, dal Consolato d’Italia a Capodistria, dall’Università popolare di Trieste e dalla Can Costiera, si concentrerà sulla didattica innovativa della matematica, insegnare la storia e stimolare il pensiero critico negli studenti, ma anche sull’Intelligenza artificiale e sulla sperimentazione di piattaforme AI per la creazione di presentazioni.
All’apertura del seminario è intervenuta la nuova consulente pedagogica italiana in Slovenia, Marina Reppini, subentrata a Marisa Semeraro dal 1° settembre, che ci ha parlato degli obiettivi che si è prefissata per svolgere il suo lavoro al meglio. “Proseguire un po’ quanto fatto dalla mia collega Semeraro, con cui abbiamo grande feeling e quindi andiamo avanti, ci siamo scambiate anche delle opinioni perché parte del seminario lo aveva preparato già lei. Quindi io mi propongo, in quanto ex insegnante e dirigente scolastica, di riuscire a creare delle situazioni di formazione e aggiornamento per gli insegnanti che siano motivanti, perché la motivazione è fondamentale. Non solo, ovviamente, per gli alunni, ma soprattutto per chi lavora con gli alunni a tutto tondo, quindi parliamo di insegnanti, ma anche dirigenti scolastici, tutto il mondo scuola.”

Cosa propone la sessantunesima edizione del seminario e quali sono i temi che verranno trattati ce lo ha detto Sergio Crasnich, consulente superiore dell’Unità organizzativa di Capodistria dell’Istituto di educazione. “Gli obiettivi del seminario di quest'anno sono di riprendere, per certi aspetti, le attività legate all’ innovazione didattica. Negli anni precedenti ci siamo concentrati sulla resilienza psicologica, sulla motivazione, quindi sulla creazione delle condizioni per rendere l'apprendimento stimolante sicuro. Queste attività sono seguite anche dal nostro Istituto nell'ambito di altri percorsi di innovazione o sperimentazione didattiche. Invece quest'anno abbiamo deciso di tornare a occuparci di didattica legata ad ambiti disciplinari, da un lato all'ambito della matematica, dall'altro a quello della storia e delle scienze sociali in generale. Però in tutti e due i casi ci sono correlazioni tra le discipline."

Lezioni frontali, gruppi interattivi, laboratori e workshop fanno parte delle prime due giornate del seminario, mentre l’ultimo appuntamento, previsto il 30 ottobre, vedrà docenti e consulenti pedagogici a Trieste, per un itinerario che li porterà al Museo della civiltà istriana, fiumana e dalmata, al Museo della scienza di Trieste, ed infine a visitare la Scuola Internazionale Superiore di Studi Avanzati.

B.Ž.