Causa pandemia e problematiche di vario genere era ormai dal 2018 che non si disputavano i tradizionali campionati di atletica organizzati dall'Unione Italiana, dedicati alle scuole medie superiori italiane di Slovenia e Croazia. Un evento a cui hanno preso parte decine di ragazze e ragazzi che si sono cimentati nelle gare di corsa sui 100, 400, 1000 metri, staffetta 4x100, lancio del peso, salto in alto e salto in lungo, sulle piste del complesso sportivo di Bonifika a Capodistria.
Entusiasmo e voglia di vincere negli sguardi dei giovani atleti ed anche in quelli degli insegnanti che li accompagnavano: come in ogni competizione sportiva nessuno ci sta a perdere, nemmeno a livello amatoriale.
Ne è uscito un evento equilibrato, che ha visto prevalere il Ginnasio Gian Rinaldo Carli di Capodistria nel medagliere Juniores, seguito dalla Leonardo da Vinci di Buie e da Rovigno.
Nella categoria allievi successo della Dante Alighieri di Pola, davanti a Rovigno e Buie mentre nella prima edizione della Coppa dedicata a Sergio Delton, che fu la vera e propria anima dello sport delle Comunità Nazionali Italiane e che premia i risultati complessivi, ad imporsi è stato ancora il Carli, davanti a Rovigno e Buie.
A ricordare la fondamentale figura di Delton è stato anche il presidente dell'Unione Italiana, Maurizio Tremul, che ha premiato tutti i ragazzi che sono saliti sul podio.
Queste le parole di Tremul: "già da quest'anno abbiamo intitolato un trofeo a Sergio Delton che ha sempre curato molto l'atletica, da grande appassionato e che praticamente ha inventato tutti i giochi sportivi dell'Unione Italiana che ancora oggi si fanno, dall'atletica in poi, fino ai giochi delle Comunità. Io lo scorso anno, proprio ai Giochi delle Comunità, proposi appunto di intitolare una manifestazione sportiva a Sergio Delton. Quindi è stato scelto di intitolare l'atletica e mi sembra una scelta giustissima. Si tratta perciò di un momento storico in qualche modo perché Sergio Delton, è stato lo sport della Comunità Nazionale Italiana. Quando qualcuno parlava di sport pensava necessariamente a Sergio Delton, che ha lavorato intensamente, ha dato un contributo straordinario a tutta la nostra attività sportiva ed è giusto che questa manifestazione ricordi uno degli uomini migliori che abbiamo avuto, che si è sempre speso completamente per lo sport, per la formazione, per i giovani, per l'insegnamento ed è giusto ricordarlo; ecco, posso dire che si tratta di un momento molto, molto bello."
Davide Fifaco