
Dal rapporto sullo stato di Palazzo Gravisi- Buttorai fatto da due istituti specializzati sullo studio della statica degli edifici è emerso, infatti, che l’immobile nella sua situazione attuale soddisfa i parametri di sicurezza statico-strutturale previsti per edifici storici analoghi e può considerarsi agibile, senza la necessità di interventi aggiuntivi; ma che per raggiungere una resistenza ai terremoti prossima al 100% è necessario apportare ulteriori miglioramenti. Si intende, quindi, andare ad intervenire con tecniche e materiali moderni sulle murature in pietra, sui solai e sulle strutture lignee dei solai e sull’orditura del tetto.
"Per quanto riguarda i mezzi finanziari per ora possiamo contare solo su una stima approssimativa che supera i 600 mila euro", dice la presidente della CAN capodistriana, Roberta Vincoletto. Un progetto non immediato aggiunge, visto che è prevista "una prima fase di uno o due anni per l'elaborazione di tutta la documentazione necessaria ; dopodiché il cantiere prenderà il via quando sarà disponibile il budget per portare avanti i lavori, che potranno durare un anno se si decide di intervenire in toto, oppure essere suddivisi in due fasi di circa sei mesi".
Quando verrà il momento, quindi, gli spazi coinvolti nella ristrutturazione dovranno essere svuotati e non potranno essere accessibili al pubblico e ai soci della Comunità degli italiani “Santorio Santorio”. "Sicuramente il preventivato intervento di ristrutturazione comporterà dei disagi e il temporaneo blocco delle attività presso la sede", ammette il presidente della Comunità Mario Steffè che ritiene, però, fondamentale la ristrutturazione, che permetterà anche di ammodernare l'edificio a partire dal piano terra.
"Ciò non significa, però, che cesseranno le attività", assicura Steffè, "quando sarà necessario elaboreremo un programma alternativo e trovaremo altri spazi che possano sopperire alla perdita di quelli in sede, al fine di assicurare la continuità delle nostre attività e l'accesso alle manifestazioni".
Barbara Costamagna