È solo ai suoi primi passi ma parte subito con un nome importante il Premio Umberto Saba, nato per valorizzare la straordinaria storia letteraria triestina nel ricordo del suo massimo poeta, uno dei maggiori dell'intero Novecento italiano. La prima edizione è stata assegnata a Umberto Piersanti, presidente del Centro mondiale della poesia 'Giacomo Leopardi' di Recanati, un poeta di lungo corso già candidato al Nobel per la Letteratura. La sua ultima raccolta, "Campi di ostinato amore" (La nave di teseo, 2020), quella che gli è valsa il prestigioso riconoscimento promosso dalla Regione Friuli Venezia Giulia con il Comune di Trieste e la collaborazione della Fondazione Pordenonelegge, "conferma - recita la motivazione - una delle più significative vicende poetiche di oggi". A parte il nome, ha qualcosa in comune Piersanti - nato a Urbino, 80 anni appena compiuti - con Umberto Saba? Sì. "Legami appaiono in profondità, nella fiducia che la poesia possa dire il lato più vero, anche quello oscuro, della vita", ha spiegato il presidente di giuria, il poeta triestino Claudio Grisancich.
Vista la situazione sanitaria, non sarà possibile festeggiare il vincitore "in presenza". La premiazione, in programma domenica 21 marzo, giornata mondiale della poesia,
si svolgerà online sui canali social e youtube di Pordenonelegge attraverso una videoproduzione intitolata "La verità della poesia: nella città di Saba", che racconterà Umberto Piersanti, Trieste, e il senso delllo scrivere in versi oggi.

Ornella Rossetto