"Le Giornate piranesi dell'architettura" - 36esimo incontro di lavoro e scambio di esperienze tra architetti e storici dell'architettura dell'Europa centrale, apre quest'anno al tema "L'architettura è cultura", un'affermazione e spunto generico per riflettere sul fatto che l'architettura non è un'attività commerciale, rivolta all'utile, ma è piuttosto un'attività che da nobiltà e senso alla società. La buona architettura - osserva l'architetto Andrej Hrausky- non è qualcosa di cui si ha bisogno per vivere, ma che è per la vita stessa, nella sua forma più elevata". Spazio quindi in questo nuovo appuntamento alle idee e alle pratiche riguardanti gli approcci culturali in architettura e ai suoi esiti. Una cinquantina i partecipanti tra architetti, storici dell'architettura, docenti universitari e studenti di Slovenia, Italia, Spagna, Austria, Bosnia ed Erzegovina, Islanda e Irlanda. Da segnalare l'allestimento nello spazio espositivo Monfort di Portorose della Mostra internazionale dei progetti ammessi al concorso, che sarà inaugurata questa sera alle 20 dal sindaco di Pirano Peter Bosmann. A seguire la consegna, per la 30-esima volta consecutiva, del Premio Piranesi 2018, ispirato al celebre incisore e architetto italiano.