E' l'appuntamento letterario più seguito in Slovenia. Un festival che ospita con frequenza personalità celebri del mondo dell'editoria. A Lubiana hanno già fatto tappa personaggi quali il semiologo Umberto Eco, il premio Nobel per la letteratura Herta Muller e ancora Jonathan Franzen, considerato uno dei maggiori romanzieri americani. Il filo conduttore dell’incontro di quest’anno sono i giochi di potere: economici, sessuali, emozionali, sociali, geografici, etnici. Se siamo tutti uguali perché non sono date a tutti le stesse possibilità? A questo quesito di fondo cerca di dare una risposta anche il primo ospite del festival con il suo ultimo romanzo, Olga, pubblicato nel 2019 e tradotto in sloveno da Brane Čop. In esso lo scrittore tedesco Bernhard Schlink analizza i giochi di potere che determinarono la vita delle donne alla fine del diciannovesimo secolo. Con il precedente romanzo dal titolo Il lettore, Schlink venne accostato al successo di Gunter Grass con il romanzo Il tamburo di latta. In Olga riflette sul rapporto tra una donna matura e un giovane uomo, confrontandosi anche sull'elaborazione della colpa collettiva dei tedeschi dopo il secondo conflitto mondiale. A Fabula si presenta oggi lo scrittore croato Kristian Novak con il suo ultimo romanzo dal titolo Zingaro, ma il più bello in cui raffigura una serie di personaggi ai margini della società, perdenti nei giochi di potere già prima di rendersi conto di essere in gioco. Il festival Fabula 2020 prosegue al Cankarjev dom di Lubiana fino a domenica 8 marzo.
Miro Dellore