Parole in scena per raccontare "Il volto sfaccettato dell'Europa", filo conduttore dell'edizione numero 38 del Festival letterario internazionale Vilenica, uno dei maggiori eventi culturali della Slovenia, che rinnova l'appuntamento a Lubiana e in alcune altre località da oggi a sabato 9 settembre tra incontri, dialoghi e letture. Un tema, l'Europa, molto caro agli organizzatori di un'iniziativa nata nel 1986 per costruire ponti, attraverso la forza della letteratura, in un continente, allora, ancora diviso fra Est e Ovest. Un'edizione, come sempre curata dall'Associazione degli scrittori, che conta su un variegato per quanto ristretto parterre di ospiti, quattordici autori e autrici in arrivo da dodici Paesi per un multiforme scambio di riflessioni, idee, ispirazioni, sul filo di pagine di narrativa o delle suggestioni della poesia.
Nell'anno della Slovenia ospite d'onore alla Fiera internazionale del libro di Francoforte (il prossimo mese di ottobre), un'attenzione particolare è dedicata ad Austria e Germania: per l'occasione esce anche un'antologia sulla produzione letteraria più recente dei due Paesi e sui filoni che l'attraversano. L'attesa maggiore, tuttavia, è per il vincitore del Premio Vilenica, un riconoscimento che nel suo albo d'oro vanta grandissimi nomi, tra cui Milan Kundera, recentemente scomparso: stavolta sarà festeggiato Ottó Tolnai, ottantatreenne poeta e scrittore della minoranza ungherese di Voivodina (in Serbia), considerato uno dei maggiori esponenti della letteratura ungherese in assoluto. La cerimonia di consegna si terrà sabato prossimo nella 'grotta delle fate' vicino a Sesana che dà il nome alla manifestazione.
Accanto a Tolnai, è da citare l'omaggio speciale a Barbara Korun, capostipite della poesia contemporanea slovena e figura di spicco all'interno del movimento letterario femminista: stasera incontrerà il pubblico a Capodistria, nella sede di TV Capodistria. Infine il Premio per giovani scrittori assegnato dall'Iniziativa Centroeuropea: 'laurea' la montegrina Tijana Rakočević, protagonista con Korun e Tolnai anche di una trasferta a Trieste (giovedì all'Antico Caffè San Marco).