Per quest'anno la fiera del libro di Francoforte dice addio a stand ed espositori. L'edizione 2020 della Buchmesse si svolgerà online e con eventi nella città tedesca da oggi al 18 ottobre, ma non con la tradizionale formula fisica nella fiera a causa della pandemia da Covid-19. Sarà un evento diffuso, online e offline: l'edizione, annunciata sul sito della Fiera Internazionale del Libro di Francoforte, vedrà per il programma dal vivo in città e in streaming autori, relatori e personalità come Irvine Welsh, John Niven, Karin Slaughter, Don Winslow, Elizabeth Gilbert, Bov Bjerg, Cornelia Funke, Chilly Gonzales, Francesca Melandri, per un totale di circa 80 eventi nell'ambito del Bookfest City. La cancellazione della parte fisica della Fiera del Libro di Francoforte per il 2020 è stata una scelta difficile ma necessaria, ribadiscono gli organizzatori, un edizione che dà anche la misura delle sfide che ha dovuto affrontare ed affronta l'editoria quest'anno a causa dell'emergenza Covid-19. Per questa sera viene comunque confermata la solenne cerimonia di apertura dell'appuntamento librario più importante del mondo, un festival della letteratura e della cultura che non ha paragoni. All'evento partecipa anche l'Agenzia pubblica slovena per il libro, che presenterà una serie di novità librarie. Lo scorso lunedì è stato invece annunciato il vincitore del premio letterario per il miglior romanzo dell'anno in Germania, assegnato alla scrittrice Anne Weber per il romanzo che racconta la vita di Annette, eroina della Resistenza francese, Il Paese ospite doveva essere quest'anno il Canada, ma l'investitura è stata spostata al 2021. Gli ingressi degli altri Paesi per i prossimi anni seguiranno quindi il nuovo celendario: la Spagna sarà Paese ospite nel 2022, la Slovenia nel 2023 e l'Italia nel 2024. (Miro Dellore)