Ad illustrare le diverse sale espositive sono stati i critici d’arte: in sloveno Nelida Nemec di Lubiana ed in italiano Joško Vetrih di Gorizia. Klavdij Palčič è conosciuto per la sua pittura in cui astratto e figurativo, reale e onirico si fondono in combinazioni sempre nuove, creando opere dove si intersecano i suoi diversi mondi: l'essenza mediterranea e lo spirito nordico, la cultura slovena e italiana, la tradizione e l'innovazione. Allievo di Augusto Cernigoj l’artista negli anni '60 aderì al gruppo triestino “Raccordosei - Arte Viva”, nel decennio successivo invece fondò e diresse per più anni un atelier grafico. Si occupa di grafica, di pittura e scultura, è scenografo e costumista nonché illustratore di raccolte poetiche, libri per l'infanzia e la gioventù. Nel 1984 ha conseguito il premio del Fondo Prešeren per la pittura e la scenografia, Dagli esordi ad oggi Claudio Palčič ha avuto innumerevoli mostre personali in regione e in tutta Italia, nonché su tutto il territorio dell' ex Jugoslavia e in Austria. Ha partecipato a numerose edizioni della Biennale internazionale grafica di Lubiana e a innumerevoli mostre collettive in Europa. La mostra personale di Klavdij Palčič ha il patrocinio della regione Fvg e del Comune di Gorizia in occasione del 39-esimo anniversario del Kulturni dom - Casa di cultura slovena a Gorizia. (miro dellore)