Un approccio partecipato ed inclusivo per il nuovo programma nazionale per la cultura. Si stanno preparando le basi, ha detto la segretaria di stato al ministero Tanja Kerševan Smokvina per il più importante documento strategico mai realizzato per questo specifico settore. In questi mesi sono stati organizzati diversi laboratori, l'ultimo è in programma a breve a Novo Mesto, con gli opeartori culturali della zona chiamati a confrontarsi sulla bozza, a presentare idee, suggestioni, modifiche e proposte in merito.
I contenuti di questo primo documento verranno presentati in autunno, dopodichè il testo andrà in dibattito pubblico. Assente al workshop la comunità nazionale italiana. A nostra specifica domanda la segretaria di stato ha ribadito che la minoranza italiana è parte integrante della società, un elemento molto importante non solo a livello regionale ma anche nazionale. La comunità nazionale italiana verrà inclusa nel dibattito, che per quando riguarda la risoluzione è ancora in fase embrionale. C'è ancora tutto il tempo di intervenire, ha detto ai nostri microfoni Tanja Kerševan Smokvina.
Interpellato il presidente della CAN Costiera Alberto Scheriani si è detto dispiaciuto che la CNI non sia stata invitata a questo laboratorio per presentare la propria posizione su un tema di fondamentale importanza come la cultura. "Ma ciò non vuol dire che noi non abbiamo fatto le nostre proposte al Ministero per la cultura, rileva Scheriani, ciò non vuol dire che come Comunità autogestita Costiera non abbiamo un rapporto diretto con il Ministero della cultura. Più volte siamo intervenuti per quello che riguarda la politica in campo culturale della Slovenia, in tema di diritti linguistici, scuole, RTV, AIA...abbiamo fatto le nostre osservazioni. Anche la comunità italiana sta preparando una strategia per il settore cultura che verrà inviata presto anche al Ministero stesso e noi crediamo di arrivare a concludere questo lavoro, non semplice, già in settembre. Tra le altre cose abbiamo in programma anche di trovarci con il ministro Zoran Poznič a breve e quindi avremo la possibilità di esporgli di persone queste nostre osservazioni."
Come da prassi la CNI, e nello specifico la CAN Costiera verrà interpellata sulla questione in maniera ufficiale terminato il dibattito pubblico. (ld)