Vent'anni di Forum Tomizza, e quattordici di Lapis Histriae, concorso per la narrazione breve ora sul piede di partenza con la messa on line del nuovo bando. Il tema guida di questa nuova edizione si condensa in una parola che intercetta l'umore dei tempi: "Coraggio".
"Di quanto coraggio hanno bisogno i migranti e i profughi per il loro viaggio verso l'ignoto, verso un'immaginaria miglior vita in Occidente?", ecco un primo percorso, una prima declinazione possibile suggerita nel bando. Ce ne sono altre, da rendere in forma di racconto sempre sul filo dell'attualità. Di quanto coraggio c'è bisogno per indire uno sciopero? Di quanto coraggio ha bisogno un giornalista, uno scrittore, per rivendicare la libertà di espressione?
La scadenza per l'invio dei lavori, scritti in una qualsiasi lingua del territorio (italiano, sloveno, croato, ma anche serbo, bosniaco e montenegrino), è il 30 marzo. I racconti si possono far pervenire alla Biblioteca civica di Umago, a quella di Capodistria o alla Attilio Hortis di Trieste, le tre città nelle quali lo scrittore Fulvio Tomizza ha vissuto e lavorato, e dove nel mese di maggio si rinnoverà l'appuntamento con gli Incontri di frontiera che ne portano il nome. La consegna del premio Lapis Histriae avverrà in occasione della giornata umaghese, il 17 maggio.
A giudicare le opere in concorso sarà una giuria composta da tre scrittori ed esperti: Marko Sosič, TeaTulić e Laura Marchig.
Intanto è da poco uscito il volume che raccoglie una selezione dell'edizione 2018, annata che aveva visto la partecipazione di oltre un centinaio di autori da ben una decina di Paesi sul tema "Asilo". Su tutti era stato apprezzato il serbo Stamen Milovanović.
Per i dettagli del bando, <https://www.forumtomizza.com/it/lapis-histriae-2019-requisiti-e-condizioni/267/>.