Il Museo regionale di Capodistria dopo molti anni - l'ultima era stata pubblicata nel 1973 - rinnova la guida alle sue pregevoli collezioni, che spaziano dalla preistoria all'età contemporanea, tra reperti archeologici, iscrizioni romane, stemmi nobiliari, dipinti, antichi strumenti musicali e tanto altro. A disposizione dei visitatori di Palazzo Belgramoni-Tacco c'è ora un accattivante volumetto pubblicato in sloveno, italiano e inglese. 144 pagine, interamente a colori, la guida è stata progettata come uno strumento agile corredato da molte fotografie per permettere una veloce consultazione e con un linguaggio alla portata di tutti.
"La pubblicazione - spiega il direttore Luka Juri - è nata grazie al lavoro dell'intero staff e si presenta come un testo a più livelli, dando sia la possibilità di un fare un excursus sui contenuti principali del museo che di approfondire. Ci sono delle sezioni con alcune curiosità adatte ai bambini, e ovviamente si tratta di un testo molto facile da leggere, che accompagna il visitatore in un bellissimo viaggio tra le sale della nostra sede museale".
La guida, completa della storia del museo (fondato nel 1910), sarà offerta ai visitatori a un prezzo pressoché simbolico, tre euro, che scendono a due nel caso di un biglietto d'ingresso a tariffa ridotta. Dice ancora il direttore: "L'abbiamo pensata come un arricchimento, e col desiderio di divulgare quanto più possibile la ricca eredità culturale presente nel Museo regionale di Capodistria".
Ornella Rossetto