Tra il 13 e il 20 Marzo a Lubiana avrà luogo la ventunesima edizione del Festival del Documentario. Si tratta di uno dei principali appuntamenti nel calendario culturale della capitale slovena. Come al solito, sono tanti i temi e gli spunti di riflessione presentati al pubblico. Si va dalle tematiche relative alla vita delle donne fino a pellicole di carattere storico, prevalentemente incentrate sulla Russia e sull'Europa orientale. A conferma della varietà dell'offerta, ci sono anche alcuni film a carattere sportivo: in questo caso si va dal calcio in Romania fino alla figura di McEnroe, uno dei più forti tennisti della storia. Si prospetta interessante anche la retrospettiva sul regista tedesco Werner Herzog.
E' presente anche un film del regista italiano Roberto Minervini: tratta il tema del razzismo nel sud degli Stati Uniti, il titolo è "Cosa farai quando il mondo è in fiamme?". Si tratta di uno dei film che si occupano direttamente di diritti umani, vale a dire una delle colonne portanti di questo Festival. In questo contesto, il premio Amnesty Interntional verrà assegnato alla migliore pellicola. Tra le attività seminariali organizzate a margine del Festival, spicca una due giorni dedicata al potenziale del documentario nell'ambito dei diritti umani. E' organizzata da Cankarjev Dom, dall'Istituto sloveno Motovila, da Amnesty International Slovenia, dallo sportello ungherese del programma Europa Creativa e dalla sede lubianese dell'Istituto di cultura ungherese Balassi.
Antonio Saccone