Quella de L’Armonia è una presenza costante nel panorama teatrale triestino. Un ritorno sulle scene del Teatro “Silvio Pellico” di via Ananian, tanto voluto e tanto atteso dal pubblico, nonostante le incertezze incontrate in merito all’utilizzo dei teatri a causa del virus Covid-19. Una ripartenza che rispetterà tutte le norme imposte dal periodo che stiamo vivendo per poter fruire degli spettacoli in tutta sicurezza. Da questa sera e fino a tutto marzo 2021 il cartellone prevede otto commedie in abbonamento e una fuori abbonamento. Spettacoli variegati nei temi e nei generi, in prevalenza comici e brillanti, non mancherà la consueta commedia musicale. Il cartellone inizierà con due commedie programmate, ma non messe in scena causa Covid-19 nella passata stagione, gli spettacoli “Tuti ogi?!” e “Papaci, caro papaci”, portati in scena dalla Compagnia dei giovani e rispettivamente dalla Compagnia Zercanome.
Quindi a metà novembre con il gruppo Il gabbiano e la commedia divertente “Deme pase …!”. Si proseguirà così fino a fine marzo, con spettacoli che propongono testi già noti, ma con ambientazioni e parlata genuinamente triestini. Dalla fondazione de L’Armonia nel 1984 sono state prodotte ben 341 commedie in dialetto triestino, in gran parte testi originali ed inediti, un contributo importante di chi ama il teatro e si prodiga per farlo, al fine di diffondere il patrimonio culturale e le tradizioni popolari che la città e il dialetto triestino rappresentano.
(Miro Dellore)