Grandi favoriti per il Leone d'oro, massimo riconoscimento della Mostra, a giudicare dalle ultime indiscrezioni, i film Joker di Todd Philips e J'accuse di Roman Polanski. Il pronostico è però condiviso con il film Martin Eden di Pietro Marcello, il terzo degli autori italiani in gara. Ovviamente la presidente della giuria, la regista argentina Lucrecia Martel, vorrà lasciare il suo segno, premiando, come annunciato, audacia e originalità. Da dire a questo punto che tra i membri della giuria internazionale c'è una certa dicotomia tra critici italiani e stranieri. Tutto da capire poi quanto influiranno i guai giudiziari di Polanski sulle preferenze al suo film, J'accuse, un grande film civile, una fedele ricostruzione del famoso "affare Dreyfus" nella Francia di fine Ottocento. Il film Jocker dell'americano Todd Philips è ben piazzato in zona premi, non fosse altro che per la maestria con cui Joaquin Phoenix ha portato sulla scena il ruolo del malvagio clown. Per l'attore americano si parla di quasi certa assegnazione della Coppa Volpi quale migliore interpretazione maschile. Non rimane che attendere la cerimonia di premiazione di questa sera. Intanto al Lido si annuncia un fine settimana non solo all'insegna del cinema ma anche della musica rock. Alle ultime battute della Mostra sono protagonisti due artisti di fama mondiale: Mick Jagger, frontman dei Rolling Stones, e Roger Waters, storico bassista e cantante dei Pink Floyd, che ieri ha tra l'altro presentato in anteprima mondiale il suo nuovo film-concerto, che propone alcuni dei leggendari brani dei Pink Floyd e altri tratti dal suo ultimo brano. Grande attesa dei fan per la presenza questa sera di Mick Jagger alla proiezione in Sala Grande del film di chiusura del festival The Burnt Orange Heresy di Giuseppe Capotondi, presentato fuori concorso, in cui Jagger interpreta il ruolo di un potente collezionista d'arte. Se consideriamo anche la cerimonia di premiazione della 76-esima Mostra del cinema, alle 19 in Sala Grande del Palazzo del cinema, una serata imperdibile, in diretta RAI e con protagonista la bella e brava madrina del festival, Alessandra Mastronardi.
Miro Dellore