Nella rassegna dell'Associazione Culturale "il libro delle 18.03", in poco più di un mese, programmate una decina di presentazioni di volumi tra Italia e Slovenia.
Ce ne ha parlato il presidente dell'Associazione Culturale "Il libro della 18.03", Paolo Polli:
"Noi abbiamo iniziato la rassegna il 1˚˚ di aprile a Nova Gorica, nella biblioteca di quella città, presentando un libro tradotto in italiano di Sebastijan Pregelj, che ricorda un po' da gli ultimi giorni della Slovenia alla nascita della Nuova Repubblica. Una testimonianza molto bella molto, molto sentita e devo dire, un incontro molto partecipato dal pubblico sia italiano che sloveno. Finiremo il 6 maggio, con la consegna del premio dedicato a Roberto Visintin. Sarà la terza edizione, ma a cavallo di questi due incontri, il primo di aprile ed il 6 di maggio, ce ne sono altri dieci, un po' diffusi sul territorio, per la maggior parte al Kulturni dom di Gorizia, ma poi come dicevo appunto a Nova Gorizia, Sagrado, Mossa e la novità di quest'anno, anche la città UNESCO di Aquileia. Abbiamo sempre fatto così, questa è stata una delle caratteristiche della nostra associazione e delle nostre iniziative, soprattutto per quelle in movimento. Noi abbiamo girato molto per i luoghi, magari meno conosciuti, a cavallo del confine ma della Slovenia e anche dell'Istria, uno degli animatori all'inizio di questa nostra rassegna, proprio per queste escursioni sul territorio sloveno, è stato l'amico Marino Vocci che all’inizio, appunto nel 2008, curava le uscite sul territorio sloveno ed istriano".
Davide Fifaco