Lunedi' prossimo il governo polacco iniziera' il processo di disdetta della convenzione del consiglio europeo sulla prevenzione e la lotta contro la violenza nei confronti delle donne e la violenza domestica, la cosiddetta convenzione di Istanbul. Lo ha reso noto il guardasigilli Zbigniew Ziobro il quale ha ricordato che la convezione e' stata varata dall'Europa nel 2011 ed e' stata firmata dalla Polonia un anno dopo. In una conferenza stampa il guardasigilli Ziobro ha precisato che la convenzione contiene quelli che ha definito concetti ideologici non condivisi dall'attuale esecutivo polacco, tra cui quello sul sesso socio-culturale in contrapposizione al sesso biologico. Ziobro ha evidenziato che la legge polacca attualmente in vigore tutela in modo esemplare i diritti delle donne e risponde in questo modo a tutte le esigenze imposte dalla Convenzione di Istanbul. Contro la decisione dell'esecutivo si sono svolte nella capitale Varsavia e in un'altra ventina di citta' del paese una serie di manifestazioni promosse dalle donne polacche, convinte che la decisione presa dall'esecutivo possa incidere negativamente sulla situazione delle donne, in particolare in famiglia.
Franco de Stefani